Per la prima volta in vita mia mi son sentito vicino ai cattivi, ai malvagi. Quelle maestre che picchiano gli innocenti. Quelle maestre sono io. Siamo noi noi che coscientemente commettiamo i più nefasti mali con il sorriso sulla bocca.
Io che pecco sapendo di peccare. Io che tento di smettere di peccare non riuscendoci. C’è bisogno del tuo amore. C’è bisogno di un Dio che dia giustizia, che ci liberi dal male che (io) noi possiamo commettere e che gli altri ci possono fare. Che gli altri ci possono dare e che noi accettiamo vilmente.
C’è bisogno di giustizia. C’è bisogno di Dio.
Anche per delle maestre malvagie.